A novembre il tasso medio dei mutui casa è rimasto stabile all’1,26%, come ad ottobre. È quanto emerge dal Rapporto mensile dell’Associazione bancaria italiana (Abi), nel quale si precisa che i tassi di interesse sulle operazioni di finanziamento rimangono su livelli particolarmente bassi, sui minimi storici. Non solo, i prestiti a imprese e famiglie sono aumentati del 5,1% rispetto a un anno fa.
Tassi su mutui e prestiti
Il tasso medio sul totale dei prestiti a novembre è risultato del 2,25%, in calo dal 2,27% di ottobre (6,18% prima della crisi, a fine 2007). Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è pari all’1,10% (1,29% il mese precedente; 5,48% a fine 2007). Il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni all’1,26% è di gran lunga inferiori rispetto alla fine del 2007, prima della crisi, quando erano pari al 5,72%.
Dinamica dei prestiti bancari
A novembre 2020, i prestiti a imprese e famiglie sono aumentati del 5,1% rispetto a un anno fa. Tale evidenza emerge dalle stime basate sui dati pubblicati dalla Banca d’Italia, relativi ai finanziamenti a imprese e famiglie, calcolati includendo i prestiti cartolarizzati e al netto delle variazioni delle consistenze non connesse con transazioni, ad esempio, variazioni dovute a fluttuazioni del cambio, ad aggiustamenti di valore o a riclassificazioni.
Ad ottobre 2020, per i prestiti alle imprese si registra un aumento del 7,4% su base annua. L’aumento è del 2,1% per i prestiti alle famiglie.
Qualità del credito
Le sofferenze nette, cioè al netto delle svalutazioni e accantonamenti già effettuati dalle banche con proprie risorse, ad ottobre 2020 sono state pari a 24,5 miliardi di euro, in calo rispetto ai 31,2 miliardi di ottobre 2019 (-6,7 miliardi, per un calo del 21,5%) e ai 38,2 miliardi di ottobre 2018 (-13,7 miliardi, pari a -35,9%).
Rispetto al livello massimo delle sofferenze nette, raggiunto a novembre 2015 (88,8 miliardi), la riduzione è di oltre 64 miliardi (pari a -72,4%).
Il rapporto sofferenze nette su impieghi totali è dell’1,41% ad ottobre 2020 (era 1,79% ad ottobre 2019, 2,26% ad ottobre 2018 e 4,89% a novembre 2015).