Reale Group: utile in crescita del 40% nel 2024. Focus su Reale Mutua

Reale Group LogoNel 2024 Reale Group ha registrato un utile di esercizio pari a 220,3 milioni di euro, in crescita del 40,4% rispetto al 2023. La raccolta premi di Reale Group ha raggiunto i 6,3 miliardi di euro (+10% rispetto al 2023), sia nel mercato nazionale italiano sia in quello internazionale.

Forte crescita e grande solidità hanno caratterizzato il 2024 di Reale Group, sia nel mercato italiano sia nei mercati internazionali in cui il gruppo ha consolidato la propria presenza con l’entrata in Grecia – ha dichiarato Luca Filippone, direttore generale di Reale Group -. Quello appena trascorso è un anno al quale guardiamo con soddisfazione e orgoglio per le tante sfide vinte grazie al grande impegno delle nostre persone e dei nostri agenti. Affrontiamo, dunque, il 2025 con rinnovato entusiasmo per cogliere tutte le opportunità che il mercato offrirà, a partire dalla copertura contro le catastrofi naturali diventata obbligatoria in Italia per le aziende. La diversificazione nelle sue tre direttrici (assicurativa, internazionale e servizi) e la spinta trasformativa del gruppo (digitale, AI e Agile) rimangono i driver del nostro modello strategico saldamente ancorato alla sostenibilità e al nostro essere mutua”.

Reale Group: risultato consolidato +40,4%

Il risultato consolidato di Reale Group si conferma positivo e in crescita del 40,4%, raggiungendo 220,3 milioni di euro (+88,3% in termini omogenei, senza considerare la plusvalenza di natura straordinaria di 40 milioni di Euro conseguita dalla controllata Blue Assistance nell’esercizio 2023).

I premi totali sono aumentati del 10%, con una raccolta complessiva di 6,3 miliardi di euro. In particolare, in Italia l’incremento è del 9,6%, mentre le compagnie estere del gruppo registrano un aumento dell’11,5%.

A livello di settore, l’auto cresce del 13,1%, il non auto del 5,6% e il vita del 12,3%.

La redditività della gestione assicurativa danni di gruppo esprime, nell’esercizio 2024, un combined ratio operativo pari a 95,5%, in miglioramento di 3,7 punti percentuali rispetto allo stesso dato del 2023 (99,2%), grazie al minor impatto degli eventi atmosferici e delle catastrofi naturali che avevano caratterizzato in modo significativo lo scorso esercizio e ad una ritariffazione del portafoglio.

La redditività del business vita cresce ulteriormente ed è espressa dal risultato tecnico vita sulle masse gestite, che si attesta all’1,03% (0,87% nel 2023) e dal csm che raggiunge 854 milioni di euro. Tale crescita riguarda tutte le compagnie del Gruppo e riflette la buona reddititvità dei portafogli vita, oltre a quella della nuova produzione dell’anno.

Anche l’indice di solvibilità del gruppo cresce ulteriormente e si consolida ai più alti livelli del mercato europeo, attestandosi al 326,6% (contro il 314,7% nel 2023).

Il patrimonio netto cresce ulteriormente a 3,6 miliardi di euro, dai 3,4 miliardi del 2023.

Nel corso del 2024, Fitch Ratings ha migliorato la valutazione di Reale Mutua e della controllata Reale Seguros da “A-” a “A”, il più alto degli ultimi 16 anni, con outlook stabile.

Reale Mutua: utile triplicato rispetto al 2023

L’utile di esercizio 2024 della capogruppo Reale Mutua, determinato secondo i principi contabili nazionali, risulta pari a 393,4 milioni di euro (utile di 12,4 milioni di euro nel 2023).

Tale risultato comprende la plusvalenza relativa al conferimento delle partecipazioni detenute in Reale Seguros e Reale Vida nella nuova holding di controllo delle società assicurative estere Reale International; al netto di tale plusvalenza l’utile di esercizio sarebbe stato pari a 39,3 milioni di euro, in netta crescita rispetto all’anno precedente.

Il volume dei premi contabilizzati, che ha superato i 3 miliardi di euro, è in crescita rispetto all’esercizio precedente (+6,9%), sia nella gestione danni, con il segmento auto in crescita dell’11,6%, sia della gestione vita.

Il risultato della gestione danni, misurato dal combined ratio operativo, risulta in miglioramento di 4,4 punti rispetto all’esercizio precedente (da 106,7% a 102,3%).

Il settore auto presenta un indice positivo, pari a 94,7%, che beneficia degli interventi di recupero di redditività già avviati nei precedenti esercizi e il settore non auto risulta in miglioramento rispetto all’esercizio precedente, che era stato caratterizzato dalla severità dei danni provocati dagli eventi atmosferici, con un indice pari a 106,7%.

Inoltre, la redditività della gestione vita, pari all’1% delle riserve tecniche, risulta positiva e in crescita. “In tale settore l’evoluzione della strategia di offerta dei prodotti ha consentito di rispondere prontamente alle difficoltà che hanno caratterizzato tutto il mercato nel corso del 2023 e parzialmente del 2024 (significativi riscatti delle polizze e flussi netti negativi delle masse gestite), permettendo il ritorno a flussi netti positivi nel 2024”, precisa l’azienda.

Il patrimonio netto si attesta a 2.810 milioni di euro, in significativa crescita rispetto al 31 dicembre 2023 (2.428 milioni di euro).

Il Solvency Ratio è pari al 415,8% (393,8% a fine 2023), mantenendosi su eccellenti livelli di solidità e solvibilità.

La capogruppo considera “l’esercizio della facoltà, prevista dal decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze del 23 settembre 2024, di valutare i titoli mobiliari del comparto circolante (non durevoli), sulla base del loro valore di iscrizione risultante dall’ultimo bilancio approvato esclusivamente per il comparto vita”.