Reale Group: risultati soddisfacenti nel I semestre. Preoccupazione per impatti degli eventi climatici estremi

Reale Group LogoReale Group ha diffuso il bilancio semestrale 2023, il primo redatto in conformità ai nuovi principi contabili internazionali Ifrs 17 e 9. E ha espresso soddisfazione per i risultati raggiunti ma forte preoccupazione per gli impatti futuri degli eventi climatici estremi.

Il risultato netto si è attestato a 149 milioni, mentre la raccolta premi complessiva è risultata in forte crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (+11,9%) e il patrimonio netto pari a 3,3 miliardi di euro (+4,5%). L’indice di solvibilità si è attestata al 267%, il Combined ratio operativo danni, al 95,3%, in miglioramento di 3,6 punti percentuali rispetto al dato omogeneo del primo semestre dello scorso esercizio, e il csm pari a 735 milioni di euro, in linea con il dato ricalcolato a fine 2022.

Un primo semestre 2023 molto soddisfacente. Nonostante il complesso contesto economico-finanziario, il gruppo conferma grande capacità di reazione, solidità e relazioni con i suoi soci/assicurati che, unite alla professionalità di tutte le sue persone e agenti, ci permettono di confermare i nostri obiettivi strategici e di perseguire le nostre ambizioni. Tuttavia, i danni ingenti provocati dagli eventi atmosferici che hanno colpito l’Italia durante i mesi estivi, fanno persistere forti preoccupazioni legate agli impatti futuri del climate change”, ha dichiarato Luca Filippone, direttore generale di Reale Mutua.

Il risultato netto positivo del primo semestre 2023 di Reale Group è pari a 149 milioni di euro “a conferma della capacità di generare valore anche in contesti particolarmente difficili, ribadendo un elevato livello di solidità patrimoniale”, si legge in un comunicato stampa. Il bilancio semestrale appena chiuso è stato per la prima volta redatto in conformità ai nuovi principi contabili internazionali IFRS 17 e 9, con un risultato netto positivo.

La performance del primo semestre è stata anche influenzata dal contributo straordinario di Blue Assistance, per circa 40 milioni di euro, legato alla plusvalenza originata dal conferimento del ramo d’azienda alla società “In Salute e Servizi”, a seguito dell’accordo di joint venture con Intesa Sanpaolo.

La raccolta premi complessiva del Gruppo, pari a 2.933 milioni di euro, risulta in forte crescita nel primo semestre (+11,9%), mentre la redditività tecnica danni è influenzata sia dall’elevata competitività che caratterizza il comparto “motor”, sia dagli effetti degli eventi climatici. Per quanto concerne il business vita, in particolare in Italia, il gruppo sta reagendo rapidamente e con buoni risultati al trend di riscatti indotto dal contesto finanziario dei tassi in ascesa, contenendo gli effetti sulla marginalità e sui flussi netti del comparto.

Inoltre, in occasione dei recenti eventi alluvionali in Emilia-Romagna e nelle Marche, Reale Group ha messo a disposizione 3 milioni di euro “per iniziative a favore dei propri soci-assicurati e delle comunità colpite, in coerenza con lo spirito mutualistico del gruppo e con quanto già fatto in passato”.

I principali risultati

La raccolta premi complessiva del Gruppo si attesta a circa 2,933 miliardi di euro, in forte crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio (+11,9%) dovuto sia all’incremento del comparto Danni (+8,7%) che al forte sviluppo del comparto Vita (+19,0%).

Il Combined Ratio operativo Danni, rideterminato secondo le nuove logiche IFRS 17 e 9, si attesta al 95,3%, in miglioramento di 3,6 punti percentuali rispetto al dato ricalcolato in termini omogenei sullo stesso periodo del 2022.  

Il Risultato Tecnico Vita rapportato allo stock delle Masse Gestite, calcolato secondo le nuove logiche IFRS 17 e 9, si attesta allo 0,48% in incremento rispetto al dato omogeneo del primo semestre dello scorso esercizio (pari a 0,33%).

Reale Group chiude il primo semestre 2023 con un risultato economico positivo, che si attesta a 149 milioni di euro, contro i 10 milioni di euro dello stesso periodo del 2022 rideterminato a termini omogenei.

Il Patrimonio Netto di pertinenza del Gruppo ammonta a 3,3 miliardi di euro, in aumento del 4,5% rispetto al dato omogeneo di fine 2022.

Il Gruppo conferma al 1° Semestre 2023 una posizione di capitale solida, con il Solvency Ratio, calcolato con il Modello Interno Parziale, che si attesta al 267% (244% a fine 2022), tra i più elevati sia del mercato italiano sia di quello europeo.