Etoro, piattaforma social di investimento, ha annunciato di essersi registrata presso l’Organismo agenti e mediatori (Oam), aggiungendosi così alle piattaforme di investimento parte del registro degli operatori di criptovalute in Italia.
“Siamo molto orgogliosi di essere entrati a far parte del registro dell’’Organismo agenti e mediatori. La registrazione offrirà ai nostri utenti italiani un ulteriore livello di tranquillità quando investono con Etoro. Il nostro obiettivo è far avvicinare più persone al mondo della finanza e sosteniamo pienamente tutte le misure e normative che tutelano gli investitori”, ha dichiarato Emanuela Manor, regional manager di Etoro per l’Italia.
La registrazione avviene in un momento in cui, secondo la società, il desiderio di accedere ad investimenti in asset crypto continua ad essere sostenuto nonostante l’attuale inverno del mercato. I dati del sondaggio Retail Investor Beat di Etoro indicano che oltre un terzo (38%) degli italiani ha approfittato dei ribassi per aumentare la propria allocazione in asset crypto, mentre quasi la metà (44%) degli investitori intervistati in Italia ha mantenuto i propri investimenti nell’asset class nonostante l’andamento del mercato, dimostrando fiducia nel settore.
“Etoro ha assistito a una maggiore partecipazione degli utenti italiani ai mercati crypto negli ultimi tre anni. La nostra ricerca dimostra che alla fine del secondo trimestre del 2022, molti italiani hanno un portafoglio diversificato e, in media, un 23% degli investimenti sono in criptovalute. Vista la maggiore partecipazione degli investitori, continueremo ad espandere le nostre risorse educative per supportare la nostra comunità. Esortiamo sempre i nostri utenti a pensare a lungo termine, diversificare ed essere cauti, quando costruiscono i propri portafogli”, ha concluso Emanuela Manor.