Si terrà il prossimo 7 luglio alle 17:30 in versione digital il career day nazionale di Remax Italia. Sarà l’occasione epr scoprire i percorsi di carriera proposti dal network in franchising più diffuso al mondo, che quest’anno celebra il 25° anniversario di attività nel nostro Paese, dove conta oltre 434 agenzie e più di 4.600 agenti operativi in 20 regioni.
“Oggi più che mai stiamo investendo importanti risorse per ampliare il nostro network e formare gli agenti immobiliari del futuro, che supportiamo con programmi di formazione e di specializzazione erogati da Remax University e che dotiamo di evoluti strumenti tecnologici orientati alla digitalizzazione dei processi di vendita”, spiega Dario Castiglia, ceo & founder di Remax Italia.
Sarà proprio Castiglia ad accogliere virtualmente i partecipanti al career day, tracciando un quadro del mercato italiano ed europeo, elaborato sulla base dei dati emersi dall’European Housing Report 2021 realizzato da Remax Europe, e di quelli raccolti in tempo reale dal Real Estate Data Hub di Remax Italia e Avalon. “In tutta Europa, Italia compresa, si evidenzia un aumento della volontà di cambiare casa in linea con i nuovi stili di vita emersi con l’emergenza sanitaria – afferma Castiglia -. Una tendenza che ci aspettiamo continui per tutto il 2021, accompagnata da una profonda metamorfosi della domanda di immobili residenziali, orientata soprattutto alla qualità abitativa”.
Ai consulenti immobiliari che scelgono di far parte del network, la società offre “un percorso di formazione iniziale e di affiancamento tecnico e pratico, l’accesso alle tecnologie più avanzate e a strumenti di marketing esclusivi, ma soprattutto il supporto di un sistema fortemente integrato”. Agenti e broker “collaborano sinergicamente creando economie di scala e beneficiando di un portfolio di immobili già disponibili, anche a livello internazionale, che aiuta i nuovi affiliati a creare un’attività di successo fin dalla fase di start up. Plus a cui si aggiunge la garanzia di elevati margini di profitto e ampie possibilità di crescita personale e professionale, con i più alti trattamenti provvigionali del mercato (fino all’85% delle commissioni)”.
“La pandemia ha disincentivato il fai-da-te evidenziando i vantaggi dell’intermediazione immobiliare professionale, Inoltre, la digitalizzazione dei processi permette di gestire le transazioni con un’efficienza senza precedenti – conclude Castiglia -. Il nostro modello di business ci permette di ingaggiare i migliori agenti e broker che dotiamo di tecnologie all’avanguardia per migliorare la customer experience offerta ai nostri clienti”.