Il rientro dalle vacanze può rappresentare per molti di noi una fonte di fatica, talvolta di stress o addirittura di malessere. Spesso ci si ritrova, più stanchi e svogliati di prima, a combattere con la routine quotidiana: la sveglia all’alba per raggiungere l’ufficio, le lunghe code nel traffico, le solite incombenze alle quali pensare, i vecchi ritmi ai quali riabituarsi, le incertezze della vita professionale, le tante scadenze che ci attendono. Potrebbe dunque accadere di sentirsi annoiati e affaticati all’idea di riprendere il consueto tran tran invernale. A risentirne è spesso soprattutto lo spirito, costretto a sintonizzarsi nuovamente sulla quotidianità e i suoi numerosi doveri. Vediamo allora cosa pensano gli esperti e cosa ci consigliano per affrontare una ripresa professionale più agevole.
“Se per la maggior parte delle persone, esiste la sindrome del lunedì – spiega la dottoressa Cristina Galimberti, counselor in formazione presso Sibig, Scuola Italiana di BioGestalt – come possiamo definire il rientro dalle ferie? Un vero e proprio trauma! Perché succede? Perché sentiamo tutte queste emozioni, apparentemente negative, che ci assalgono? Perché stiamo tornando, spesso controvoglia, coi piedi per terra. Chiudiamo quella parentesi di gioia e di tempo dedicato al piacere, alla tranquillità di ritmi sereni, per tornare al tempo dedicato al dovere. Ma si può alleggerire il passaggio, rimanendo in contatto con il nostro piacere anche nella ripresa della quotidianità, cercando di ritagliare, durante la giornata, uno spazio, tutto nostro, dedicato a quello che ci da’ gioia. Alcuni penseranno “facile a dirsi” e per mia esperienza personale, vi dico che lo è. È molto più semplice di quello che sembra inserire in agenda, oltre ai doveri, uno spazio dedicato al nostro piacere personale, qualsiasi esso sia. È importante rimanere in contatto con quella parte di emozioni positive. Utile effettuare dei piccoli esercizi, fatti a casa, come provare ad entrare in contatto con la nostra respirazione, rilassandoci. Chiudere gli occhi, lasciare per un attimo il mondo fuori e ascoltare noi stessi: le nostre emozioni, i nostri pensieri e soprattutto i segnali del nostro corpo. Ognuno di noi ha delle potenzialità incalcolabili per poter rimanere in contatto col piacere. Se diventasse troppo difficoltoso, in un determinato momento della vostra vita, non esitate a farvi dare una mano da specialisti. Questo non significa che non siate in grado di farcela da soli, significa solo che una guida esperta aiuta ad accelerare la ripresa”.
Darsi delle priorità attraverso una “to do list”, rientrare in ufficio a metà settimana, ripulire l’email, trascorrere la pausa pranzo all’aria aperta e pianificare il prossimo viaggio sono, invece, i 5 consigli proposti dagli esperti Hays Response, la divisione del gruppo Hays dedicata alla selezione di profili più junior, per affrontare il rientro in ufficio dalle vacanze con la giusta carica e determinazione.
- Parola d’ordine: gradualità. È ampiamente risaputo: mai tornare di colpo alla quotidianità dopo un periodo di relax. Riprendete con calma e concedetevi almeno un giorno “cuscinetto” tra il rientro dalle vacanze e l’ufficio. Meglio ancora riprendere il lavoro a metà settimana, così da fermarvi subito per il week end.
- Organizzate il lavoro Una volta in ufficio, evitate di buttarvi a capofitto in nuovi progetti! Meglio organizzarsi il carico di lavoro definendo una “to do list” delle attività da fare nei primi giorni e quelle da posticipare alle settimane a venire. In questo modo riprenderete con più calma e serenità la routine quotidiana senza accumulare stress fin da subito.
- Ripulite l’email Pur avendo inserito la risposta automatica prima di partire, al rientro la vostra email sarà sommersa da richieste, proposte e solleciti! Provare a rispondere a tutte le email nella prima mattinata di lavoro può essere controproducente, oltre che stressante! Meglio ritagliarsi ogni giorno un’ora per leggere le vecchie email e mettersi alla pari.
- Sole, sport, divertimento anche in ufficio Perché solo in vacanza? Se le ferie vi hanno aiutato a riprendere la forma fisica e a staccare la spina dalla quotidianità non perdete le buone abitudini: un pranzo all’aria aperta, un po’ di attività fisica e del sano divertimento diminuiscono lo stress e per qualche ora vi sembrerà di essere ancora in ferie.
- Pianificate le prossime vacanze Troppo presto per tornare alla realtà? Finché il tempo lo permette, continuate a dedicare i week end a relax, famiglia e amici, come se le vacanze non fossero ancora finite. Nel frattempo iniziate a pensare dove trascorrere le vacanze di Natale. Progettare un nuovo viaggio con largo anticipo, infatti, vi permetterà non solo di risparmiare denaro, ma anche di vivere le settimane lavorative che via aspettano con più entusiasmo e motivazione nell’attesa del prossimo break.