Rossi, Ivass: “Impegnati in sforzo ristrutturazione”

Ivass LogoL’Ivass è “impegnato in un difficile sforzo di ristrutturazione e riconversione” e si è adeguato ai principi della better regulation che sono già da tempo seguiti in Banca d’Italia. Lo ha dichiarato Salvatore Rossi, nel doppio ruolo di presidente dell’Autorità di vigilanza sulle assicurazioni e Direttore generale della Banca d’Italia, nel corso di una testimonianza davanti alla Commissione parlamentare per la semplificazione.

“Molti passi sono stati già compiuti, nella organizzazione interna, nelle prassi di scrittura delle regole e di supervisione; cerchiamo di stare al passo con i mutamenti delle norme internazionali, della struttura e del funzionamento del mercato assicurativo”, ha aggiunto Rossi, sottolineando che “va cambiato in profondità il modo di produrre nuove norme”, tenendo in considerazione che “quando si progetta una nuova norma bisogna porsi immediatamente due interrogativi. Se possa produrre effetti indesiderati sul funzionamento dell’economia e dei mercati e se possa essere applicata rapidamente”.

Rossi ha concluso ricordando che l’Ivass ha già applicato i principi della legge del 2005, che “obbliga le Autorità di vigilanza del settore a motivare le proprie scelte regolamentari, a valutarne gli effetti e i costi per i soggetti vigilati, a consultare questi ultimi e gli organismi rappresentativi dei consumatori. La legge prescrive il rispetto del principio di proporzionalità e l’obbligo di revisione periodica delle normative emanate, per adeguarle all’evoluzione del mercato e degli interessi protetti”. L’ex Isvap ha inoltre approvato lo scorso anno un regolamento sull’adozione degli atti regolamentari, con l’obiettivo di semplificarli e razionalizzarli: In merito, ha specificato Rossi “si prevedono, come nel caso bancario, programmazione degli atti normativi, motivazione delle decisioni, consultazioni pubbliche, revisione periodica della normativa, proporzionalità degli interventi regolatori”