Santander UK ha lanciato la più grande offerta pubblica per la cartolarizzazione di mutui residenziali in Gran Bretagna dal 2007: si parla di 3,75 miliardi di sterline.
La proposta del gruppo è stata lanciata il lunedì seguente alla settimana di incontri, con esito positivo, degli investitori tra l’Europa e gli Stati Uniti. Infatti, la domanda degli investitori aveva visto crescere il portafoglio a oltre 5,5 miliardi di sterline, prima che l’accordo si concretizzasse sui 3,75 miliardi: la più grande offerta di RMBS (titoli cartolarizzati con prestiti immobiliari concessi per acquisto di edifici residenziali, i cosiddetti Residential mortgage-backed securities) dallo scoppio della crisi. L’affare si compone di sette AAA tranches in dollari americani, euro e sterline, garantito da un portafoglio di mutui prime residenziali inglesi, emessi dalla banca Alliance & Leicester.
Diversamente dalla cartolarizzazione da 4,7 miliardi di sterline lanciata da Royal Bank of Scotland lo scorso settembre e da altre operazioni di RMBS emesse in UK, quest’operazione non include una put option (scelta di vendita a un prezzo più alto di quello scelto in precedenza allo scopo di evitare la caduta nel tasso di cambio, ndr).
Justo Gomez, chief financial officer di Santander UK, ha dichiarato: “La dimensione di quest’affare rappresenta un altro passo avanti positivo per gli Europen RMBS. È la prima volta dal 2007 che una cartolarizzazione completamente pubblica viene realizzata sopra i 3,5 miliardi di sterline”.
A marzo Northern Rock ha avviato un processo di cartolarizzazione per 370 milioni di sterline, dopo che Skipton Building Society aveva già cartolarizzato oltre 500 milioni.