Taranto, prestiti a tassi di usura a una commerciante

CreditoDue persone sono state rinviate a giudizio in provincia di Taranto per aver utilizzato tassi fuorilegge su un prestito concesso a una donna. A finire nei guai è stato anche il 57enne imprenditore Luciano Donati, già coinvolto peraltro nell’inchiesta su un vasto giro di prestiti a strozzo denominata “Shylock”, attualmente al vaglio del tribunale. Lo riferisce il Corriere del giorno di Puglia e Lucania.

Secondo il giornale Donati sarebbe stato chiamato in causa anche dalla donna, che ha detto di essere stata costretta a dare in garanzia un’abitazione, tre pellicce, una collana e un bracciale di zaffiri per ottenere un’anticipazione di denaro. Donati dovrà comparire davanti al giudice, quindi, con l’accusa di usura, a partire dal prossimo 6 giugno.

Tra marzo e settembre del 2012 ‘inquisito avrebbe concesso in prestito alla donna 18.000 euro, da restituire entro due anni con tassi mensili compresi tra i 500 e i 1.800 euro. A garanzia del finanziamento, la commerciante aveva dovuto consegnare oggetti di pregio e l’appartamento e, quando ha chiesto una dilazione di pagamento, ha ricevuto minacce, a seguito delle quali la donna si è rivolta alle forze dell’ordine. Oltre a Donati, altri due uomini sono coinvolti come complici e lo scorso mese di novembre, stando a quanto riferisce il giornale, sono stati già condannati, rispettivamente, a tre anni e quattro mesi e a quattro anni di reclusione.