In Thailandia e in particolare a Phuket gli acquirenti provengono da tutte le parti del mondo, si tratta in particolare di Australiani, Cinesi, Europei, e ultimi arrivati ma primi in classifica i Russi. Nell’isola di Phuket è presente un’alta densità di Italiani che vi risiedono da molto tempo, tant’è che alcuni quartieri sono denominati “l’Italy”, altri invece visitano l’isola per scopi prevalentemente turistici.
“Per lo più – sottolinea Salvatore Parisi –il motivo dell’acquisto in Thailandia è dovuto all’amore che nasce verso questa terra. La Thailandia denominata in tutto il mondo in diversi modi, la terra del sorriso, la terra dei liberi, la terra dove il tempo non ha tempo… fa nascere il desiderio di trasferirsi definitivamente, noi la chiamiamo “Thailandese”. Si valuta in primo luogo l’acquisto di una attività, oppure l’investimento immobiliare finalizzato alla locazione, per avere una rendita sufficiente che possa permetterti di vivere sul posto”
Sul fronte delle locazioni si registra un’alta domanda soprattutto di seconde case a scopo turistico, l’investimento immobiliare finalizzato alla locazione può rendere da un minimo del 7%, ad un massimo del 10%.
“Grazie alle numerose costruzioni – ha aggiunto Parisi – l’ampliamento dell’aeroporto, il progetto della galleria che collega Patong beach a Kathu e l’apertura di vari centri commerciali, prevediamo un mercato immobiliare dinamico e quindi in crescita”.