L’Oam ha patrocinato la nuova campagna informativa “Tu di chi ti fidi”, promossa da Abi, Fiaip, Assofin, Assilea e Assifact, con il contributo di Assomea. L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività previste dal Protocollo d’intesa per il contrasto al fenomeno dell’abusivismo nell’intermediazione del Credito.
La campagna di comunicazione ha uno stile comunicativo informale e soluzioni grafiche accattivanti. L’obiettivo è informare chi entra in contatto con gli intermediari del credito da un lato sui requisiti di professionalità e onorabilità richiesti al mediatore creditizio, in particolare nell’esercizio dell’attività di collocamento, dall’altro sui diritti e le tutele previste per i consumatori che si interfacciano con questa figura professionale.
Nello spot c’è una video intervista doppia: un mediatore Oam e un mediatore abusivo si raccontano facendo emergere la professionalità e affidabilità richieste a chi appartiene a una società di mediazione creditizia “certificata”, e la scarsa trasparenza, invece, di chi svolge abusivamente questa professione.
La campagna è stata realizzata da Bancaria editrice per una diffusione in internet e verrà veicolata attraverso il sito web dell’Abi, dell’Oam e sui siti e i canali social degli altri promotori della campagna. Per aumentare l’efficacia della campagna e moltiplicare i messaggi diffusi alla clientela, Fiaip ha promosso anche la realizzazione di cinque video-pillole di un minuto ciascuna, in cui ritroviamo come protagonista il mediatore Oam e vengono illustrate le varie fasi della relazione mediatore-cliente, i contenuti dell’informativa e i limiti dell’operatività del mediatore.