Come puntualmente riportato da Agency Express Property Activity Index – società che monitora i trend del mercato residenziale anglosassone – il numero delle nuove case in vendita a settembre è sceso del 7,6% rispetto al mese di agosto e del 14,2% in confronto allo stesso periodo dello scorso anno.
In caduta libera anche il numero di proprietà vendute: -5,5% rispetto al mese di agosto, e -0,5% anno su anno. L’Indice rivela anche significative variazioni a livello regionale: in Scozia si è registrato un +10% rispetto al mese precedente, una crescita che si accompagna anche al 6,2% East Midlands.
Valori molto diversi a Londra, dove il calo è stato invece significativo: il numero di proprietà vendute è infatti sceso del 22,1% in confronto con agosto. Brutte notizie arrivano anche dal North-East: -18,3%.
Per quanto riguarda l’elenco di case in vendita, West Midlands ha mostrato un +3,1% e la Scozia un +2,4, mentre nel Galles e nel North West c’è stato un crollo considerevole rispetto al mese di agosto: -22,3% e -14,9% rispettivamente.
Stephen Watson, managing director di Agency Express, ha così commentato: “A prima vista i dati possono sembrare discordanti, e in un certo senso può essere vero. Tuttavia rivelano anche segnali incoraggianti, con diverse regioni e singole città del paese in controtendenza rispetto ai negativi trend stagionali”.
“Il mercato immobiliare pare stai trovando una nuova fiducia da parte dei consumatori – ha aggiunto – seppur in un contesto economico in cui a prevalere è l’incertezza, sia a casa sia all’estero. Credo sia importante riconoscere i progressi che il mercato ha fatto dal 2008 a oggi, risollevandosi, in parte, da una crisi la cui soluzione appare ancora lontana”.