La ricerca e l’innovazione rappresentano un fattore fondamentale per il progresso e lo sviluppo della società, consentendo alle imprese di accrescere la propria competitività per poter essere riconosciute anche sui mercati internazionali. Da questa premessa nasce la convenzione “Crescita e competitività: ricerca, innovazione e start up” siglata tra Unicredit e Confindustria Lombardia presso la sede degli industriali lombardi.
L’accordo, spiega una nota, prevede l’attivazione di percorsi specifici di accesso al credito e sostegno alle attività di ricerca e innovazione, ed è destinato alle aziende associate alle Associazioni territoriali di Confindustria Lombardia, Ance Lombardia, e alle aziende e Università appartenenti ai Cluster tecnologici lombardi e alle Start up innovative.
“La convenzione siglata oggi è il risultato di un confronto tra Unicredit e Confindustria Lombardia sui temi della ricerca e l’innovazione: per le imprese l’attenzione di una grande banca rappresenta un importante valore aggiunto. L’accordo odierno, infatti, non solo fornisce alle aziende del nostro sistema un canale esclusivo e dedicato ma è uno strumento che riconosce la centralità di R&I per lo sviluppo della competitività”, ha sottolineato il presidente di Confindustria Lombardia Alberto Ribolla.
“Le imprese non possono svilupparsi e competere, all’interno di un mercato globale, senza risorse finanziarie adeguate. Partendo da questo presupposto nel Piano strategico #Lombardia2030 abbiamo individuato nella creazione di una nuova cultura finanziaria d’impresa un caposaldo della competitività. Fondamentale tassello è la costruzione di un nuovo modello di relazione banca-impresa, e la possibilità di veder finanziati progetti di ricerca e innovazione rientra in questo percorso. Auspichiamo quindi che l’accordo di oggi rappresenti l’inizio di una nuova fase per la finanza d’impresa basata su un consolidato asse tra banche, istituti finanziari e imprese”, ha aggiunto Ribolla.
“La ricerca e l’innovazione sono le basi per competere e crescere – ha continuato Giovanni Solaroli, regional manager Lombardia di Unicredit – le richiede il mercato e ancor più i clienti. Supportiamo finanziariamente le imprese e le start-up del nostro Territorio nei loro percorsi di crescita perché crediamo nei loro progetti. L’accordo odierno prevede un iter specifico di accesso al credito che costituisce sinergie tra banca, imprese, cluster, associazioni di categoria e mondo universitario e della ricerca, nei confronti dei quali Unicredit da tempo manifesta una forte attenzione e sensibilità”.
L’accordo “Crescita e competitività” si compone di quattro diverse tipologie di finanziamento mirato:
Ricerca. Prevede un finanziamento fino a 7 anni finalizzato alla realizzazione di progetti di ricerca & sviluppo destinati alla creazione di nuovi prodotti, processi produttivi e servizi tecnologicamente innovativi per l’impresa.
Innova. Finanziamento fino a 7 anni per investimenti volti all’arricchimento del contenuto tecnologico di prodotti, processi e servizi dell’impresa richiedente e al miglioramento della organizzazione e della sua struttura aziendale.
Start up. Destinato alle aziende in fase di costituzione prevede un finanziamento fino a 7 anni per gli investimenti e una disponibilità a breve termine per la gestione del circolante.
Anticipo Contributo. Finanziamento relativo ad anticipi di spesa su misure di finanza agevolata, coerenti con il piano d’investimento