Ottenute le approvazioni da parte di tutte le autorità competenti, Unicredit ha acquisito l’intero capitale sociale di Aion Bank e Vodeno per un corrispettivo di 376 milioni di euro.
Lo ha annunciato oggi l’istituto di credito, segnalando che la chiusura dell’operazione è in linea con la nuova fase di accelerazione della strategia Unicredit Unlocked, che consente di “imprimere maggiore velocità alla propria crescita organica entrando in nuovi mercati, business e segmenti di clientela”.
Dimostra inoltre “la disciplina in materia di m&a, che vede Unicredit concentrata sul valore incrementale derivante dagli investimenti che permetteranno al gruppo di migliorare il supporto ai clienti e alle comunità in tutta Europa”.
L’operazione segna un’accelerazione dell’attività della banca nel digital banking, poiché l’istituto ha acquisito la piena proprietà di una nuova tecnologia (senza alcuna dipendenza da fornitori terzi).
Grazie alle capacità combinate di Aion Bank e Vodeno, Unicredit ha infatti accesso a una piattaforma cloudbased innovativa, scalabile e flessibile, basata su connettività api e con tecnologia smart contract incorporata, il tutto integrabile con i processi e le procedure della banca. Questo è il fondamento di un’offerta digitale che combina l’esperienza per l’utente di alta qualità di una neo-banca con la solidità finanziaria e la supervisione normativa di un operatore tradizionale.
I progetti iniziali prevedono inoltre di rientrare nel mercato polacco, l’espansione nei paesi adiacenti dell’Europa occidentale e l’offerta di soluzioni di embedded finance.
“Oltre a sfruttare la licenza bancaria e la consolidata offerta mobile-first di Aion Bank per i clienti retail e pmi, Unicredit potrà espandere l’attuale offerta banking-as-a-Service (baas) di Aion Bank e Vodeno nei principali mercati europei, tra cui Germania e Polonia. In questo modo la banca potrà integrare i propri servizi – dall’accesso al conto e ai depositi ai prestiti, ai pagamenti e ai programmi di fidelizzazione – direttamente nelle piattaforme digitali non bancarie, facilitando l’esperienza dei clienti senza soluzione di continuità”, precisa un comunicato stampa.
Unicredit prevede di investire progressivamente fino a 200 milioni di euro, con un payback inferiore ai due anni, con l’ambizione di aggiungere 2,5 milioni di clienti, raggiungendo un roac superiore al 25% e un rapporto costi/ricavi del 34% entro tre anni, il tutto con un impatto significativo sull’utile netto del Gruppo – come presentato con i risultati di fine anno 2024.
“Il nostro impegno a fornire costantemente i migliori rendimenti sul mercato e distribuzioni sostenibili nel tempo è perfettamente bilanciato con l’impegno a investire nel futuro. In questo contesto, Aion Bank / Vodeno rappresenta un investimento sia per migliorare la nostra capacità tecnologica – attraverso l’acquisizione di un team collaudato, che ha sviluppato uno dei sistemi bancari più moderni e flessibili in circolazione – sia per il nostro business, consentendoci di crescere in modo significativo attraverso l’ingresso in nuovi mercati, settori e segmenti di clientela. Questa è la dimostrazione dei risultati resi possibili dal nostro piano strategico e di tutti i successi che potremo raggiungere in futuro, a partire dal grande valore già generato da questo investimento”, ha dichiarato Andrea Orcel, ceo di Unicredit.