Una nota dell’istituto sottolinea che a livello di singole società l’utile di Unipol Assicurazioni è stato di 96,5 milioni di euro, quello di Fondiaria-SAI di 51,3 milioni, quello di Milano Assicurazioni di 40,3 milioni, mentre Premafin ha chiuso con una perdita di 3,1 milioni.
La raccolta diretta assicurativa, spiega una nota dell’sitituto si e’ attestata a 4,48 miliardi con un progresso del 7,8% rispetto al dato pro-forma dei primi tre mesi dello scorso anno. In particolare il ramo danni ha evidenziato una contrazione del 9,6% a 2,45 miliardi mentre il ramo vita ha fatto segnare un progresso del 40,2% a 2,04 miliardi. Il combined ratio, il rapporto fra rimborsi e premi pagati, si è attestato al 92% dal 97,8% pro-forma dello stesso periodo del 2012. Il margine di solvibilità è pari a 1,6 volte i requisiti regolamentari con un excess capital di 2,6 miliardi di euro.
Guardando nel dettaglio l’andamento del settore assicurativo, si osserva come il comparto danni abbia risentito della flessione nel settore auto (-12,2% a 1,51 miliardi) mentre il “non auto” ha registrato un calo più contenuto (-5% a 933 milioni). Nel comparto vita il forte progresso (+40,2%) è stato favorito in particolare dalla discesa dei tassi di interesse, che ha reso maggiormente appetibile l’offerta di prodotti assicurativi, spiega Unipol
Nel comparto bancario, il gruppo ha chiuso con una perdita di 15 milioni (dall’utile di 3 milioni lo scorso anno) a causa dell’incremento dei crediti deteriorati fronteggiati dalla banca con una adeguata politica di accantonamento. Gli impieghi sono scesi dello 0,6% rispetto a fine 2012 a 10,05 miliardi di euro mentre la raccolta diretta e’ salita dello 0,4% a 9,95 miliardi di euro
Per quanto riguarda il comparto immobiliare, nel corso del primo trimestre del 2013, sono iniziate le attività propedeutiche alla valorizzazione di parte del portafoglio, cosi’ come previsto nel piano industriale 2013-2015. La gestione finanziaria ha registrato una redditività lorda a conto economico pari a circa il 4,2%, con redditi per 462 milioni di euro. Il patrimonio netto di pertinenza si è mantenuto sostanzialmente invariato e ammonta a 5,3 miliardi di euro
La riserva Afs al 31 marzo 2013 e’ positiva per 125 milioni di euro (301 milioni al 31 dicembre 2012)
Sul proseguo dell’anno, Unipol sottolinea come nel mese di aprile si è confermato il trend registrato nel periodo precedente, caratterizzato da un andamento della sinistralità danni che resta favorevole. Nel comparto Vita le principali compagnie operanti nel canale di bancassicurazione confermano ritmi di crescita della raccolta molto sostenuti. Il gruppo prosegue con determinazione nelle attività propedeutiche al buon esito della integrazione con il gruppo Premafin/Fondiaria-Sai e della prospettata fusione e nel raggiungimento degli obiettivi del primo anno di piano industriale.
Il cda ha provveduto anche alla nomine dopo il rinnovo del board varato dall’assemblea del 30 aprile. Pierluigi Stefanini è stato confermato presidente e Carlo Cimbri amministratore delegato. Giovanni Antonelli è stato indicato vicepresidente.
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