Vincenzo Barba, amministratore delegato PrestitoSì: “Il futuro del nostro settore è rappresentato dai giovani. Aiutarli nel loro percorso formativo è la carta vincente di un mediatore”

Vincenzo BarbaIscritta nell’elenco dei mediatori creditizi e al registro unico degli intermediari assicurativi e riassicurativi, la società di mediazione PrestitoSì Network Finanziario rappresenta oggi una delle realtà più dinamiche del comparto per diversificazione dei prodotti offerti, innovazione e ottimizzare dei processi operativi. Il suo amministratore delegato Vincenzo Barba ci racconta come funziona l’azienda, quali sono i suoi obiettivi e come sta affrontando la crisi che ha investito il settore.

Cominciamo dalle presentazioni. Chi siete e qual è la vostra mission?
PrestitoSì è un mediatore creditizio che nasce con l’intento di distribuire sul mercato prodotti altamente competitivi avvalendosi di un team di professionisti qualificati e di un know-how operativo che poggia su anni di esperienza nel settore. Il nostro obiettivo è quello di diventare il punto di riferimento della nuova figura del consulente finanziario, uscendo dai vecchi schemi e posizionandoci nel mondo del credito con un atteggiamento positivo e concreto verso il futuro. La nostra società si differenzia dai suoi competitor perché offre a tutti i suoi consulenti finanziari, come preferiamo chiamare i collaboratori, procedure di caricamento diretto sui vari partner bancari e perché li valorizza come professionisti autonomi. Siamo strutturati in maniera da garantire la sana e prudente gestione in un’ottica di osservanza delle normative e dei regolamenti emanati dalle autorità di vigilanza. Crediamo molto nella nostra attività e proprio per questo abbiamo deciso che chiunque deciderà di aprire un’agency PrestitoSì potrà ottenere il nostro marchio senza pagare alcuna fee di ingresso o royalty fino alla fine del 2014. Da questo mese, inoltre, offriamo a tutta la nostra rete la possibilità di fatturare non una volta al mese ma ogni 15 giorni.

Come gestite il rapporto con i vostri collaboratori?
La nostra rete viene governata attraverso direttive che provengono dalla direzione, con un monitoraggio dei budget di vendita e della qualità della produzione in termini di validità e bontà della clientela e delle pratiche. Dal luglio scorso la rete è composta da 67 agenzie regolarmente iscritte all’Organismo. Il nostro obiettivo non è solo quello di intermediare prodotti, ma anche di offrire un valore aggiunto ai membri del nostro network, garantendo ad esempio percorsi formativi ad hoc gestiti da una academy diretta da un coach di fama nazionale come Gianluca Bellofatto, cui si aggiungono altri momenti formativi divisi per aree tecniche (mutui, prestiti, cessione del quinto, assicurazioni, aziendale). Possiamo contare su un back office competente e qualificato e su una struttura organizzativa in grado di garantire una crescita sana ed efficiente nel rispetto delle regole e della compliance. Ogni componente del nostro gruppo occupa un ruolo determinante all’interno dell’azienda, perché ognuno è specializzato in un determinato prodotto. Per venire incontro alle esigenze dei nostri consulenti finanziari siamo sempre alla ricerca di nuove opportunità e business. In questo mese, ad esempio, saranno inaugurate due nuove divisioni, di cui una dedicata al settore assicurativo grazie all’acquisizione societaria di IntermediaRetail, società di brokeraggio assicurativo, e un’altra che, grazie all’accordo con un confidi nazionale, permetterà di gestire le pratiche relative ai prestiti aziendali con delle procedure veloci come un tradizionale prestito personale. Diventerà inoltre operativo un nuovo back office.

Nonostante la crisi la vostra società continua a crescere. Quali sono i vostri principali punti i forza?
Io credo che in questi anni di crisi finanziaria alcuni intermediari si sono presi una bella rivincita. Perché se il settore è riuscito a tenere, il merito va alle reti dei consulenti finanziari. Pur in un contesto certamente difficile, la nostra resta una professione vitale, che oggi più di ieri offre interessanti opportunità di crescita. Per coglierle, però è necessario investire sull’aggiornamento professionale, favorire il ricambio generazionale e migliorando il livello di preparazione e la conoscenza delle regole organizzative dei nuovi promoter. Proprio per questo all’interno del nostro gruppo abbiamo sviluppato diversi modelli organizzativi. Condivido l’opinione di chi sostiene che non esista un modello unico vincente, perché la grande differenza viene fatta come sempre dalle persone, dal loro entusiasmo, dalla passione, dallo spirito imprenditoriale. Detto questo, a proposito del tema del ricambio generazionale, credo che il futuro del nostro settore sia rappresentato principalmente dai giovani, che si formano seguendo un percorso dettagliato alla fine del quale possano acquisire tutti gli strumenti che gli permettano di collocarsi nel mercato come professionisti del settore. Per favorire questo ricambio noi di PrestitoSi abbiamo elaborato il progetto “New Generation”, che favorisce l’ingresso nel mondo del lavoro di giovani preparati e volenterosi. A differenza di molte realtà, che in questo momento di difficoltà si sono preoccupate principalmente di tagliare i costi, il nostro obiettivo è sempre stato e resta quello di investire nella crescita. Questo perché facciamo un mestiere nel quale crediamo. Le opportunità ci sono e tutti i nostri collaboratori sono in grado di coglierle, ciascuno a suo modo in base alle differenti peculiarità organizzative ma nel rispetto della filosofia e del format aziendale di PrestitoSì. In un momento di contrazione del mercato economico e di cambiamento della disciplina che regolamenta l’attività degli addetti al settore possiamo ritenerci soddisfatti dei risultati raggiunti. Trovarci oggi tra le prime dieci società di mediazione creditizia presenti sul mercato nazionale, che a differenza nostra sono cresciute a cavallo della new economy, per noi è un grande traguardo.

logoPrestitoSIÈ stato un lavoro duro? Quali investimenti ha richiesto?
(Risponde Luigi Troianiello, Direttore Commerciale)
Fondamentale per la crescita dell’azienda è stato focalizzare la nostra attenzione su tutti gli aspetti operativi e organizzativi interni. Per questo ci siamo avvalsi di una divisione compliace e internal audit, prestando costantemente attenzione al rispetto dei nostri manuali operativi da parte di tutti i nostri operatori. Questo perché riteniamo molto importante garantire ai nostri partner bancari una produzione di altissima qualità. Anche per tale ragione, nella fase di crescita aziendale che stiamo attraversando, abbiamo deciso di riservare un’attenzione particolare ai processi di recruiting dei collaboratori. Tale attività è per noi un valore fondamentale, previsto anche dal nostro codice etico, che ci permette di essere una società di mediazione creditizia a tutti gli effetti compliant. Avere una buona rete di collaboratori su cui poter fare completo affidamento è oggi essenziale per la crescita di un’azienda. Ed è nostro compito dare il giusto supporto a tutti coloro che lavorano con noi.

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