L’uso sempre più diffuso di telefoni e videoconferenze per comunicare da casa con i propri colleghi durante la pandemia ha fatto aumentare i disturbi del tratto vocale. Una ricerca pubblicata dal Trinity College di Dublino sul Journal of Voice a novembre dello scorso anno fa risalire all’inizio del lockdown l’85% dei nuovi casi di disfonia e disturbi simili. “La ricerca indica l’importanza che i datori di lavoro considerino l’opportunità di adottare misure specifiche (come un training per i dipendenti) per limitare il rischio di problemi vocali lavorando in remoto, specie se il lavoro da casa dovesse divenire lo standard anche dopo il covid”, spiegava l’autrice Ciarán Kenny.
Per aiutare molti lavoratori autonomi ad arrivare alla fine di una giornata di call con la gola più riposata, ProntoPro.it, portale di domanda e offerta di servizi professionali, ha chiesto supporto ai vocal coach iscritti al portale. Il risultato è una lista di 5 suggerimenti utili per evitare disturbi al tratto vocale:
- Scaldare la voce
“Bisogna pensare alla propria voce come ad uno dei propri muscoli: va riscaldato prima di iniziare ad usarlo, come si riscaldano le gambe prima di una lunga corsa. Meglio non collegarsi per una call appena alzati”, consigliano i vocal coach. È consigliabile scaldare la voce prima di iniziare la tua giornata con dei vocalizzi ma anche con esercizi di rilassamento muscolare:
- piegare il capo verso la spalla destra, poi sinistra, per 10 volte;
- piegare il capo verso il mento, per 10 volte;
- portare le spalle in avanti e poi all’indietro per 20 volte;
- sollevare le spalle verso l’orecchio, per 10 volte.
- Non parlare mai troppo in fretta e fare pause per riprendere fiato
Bisogna imparare a dosare il fiato e fare le giuste pause mentre si parla: troppo fiato asciuga le corde vocali, mentre un fiato non sufficiente fa sì che la voce diventi crepitante. “Quando parli, fallo con calma, finisci tutte le frasi. Questo ti permetterà di mantenere rilassate le corde vocali, e di arrivare a fine giornata meno stanco. Un piccolo aiuto può arrivare dall’utilizzo di auricolari dotati di microfono, evitano di alzare il tono di voce durante le videochiamate”, spiegano i vocal coach di Prontopro.
- Sbadigliare ogni volta che si deve
Non trattenere troppo uno sbadiglio, perché durante lo sbadiglio ciò che succede al corpo è un allargamento sia della bocca che della laringe e questo permette una pienezza vocale e una chiarezza articolatoria. Ovviamente sempre mano davanti alla bocca.
- Sì a tanta acqua, ma non fredda e non gassata
Idratare la gola e le corde vocali è molto importante. Nel caso della voce mantenersi idratati agevola la corretta produzione del muco che avvolge le corde vocali e le mantiene elastiche. L’ideale è bere dai 2 ai 3 litri di acqua al giorno, ma attenzione a due particolari: acqua a temperatura ambiente e no alle bollicine.
5.Respirare
Per una voce profonda e forte, occorre respirare profondamente. “Ogni tanto durante la giornata, inspira ed espira: gonfia l’addome e cerca di sentire il respiro in tutto il corpo. Aiuterà i muscoli del diaframma ad attivarsi e a supportare la voce” concludono i gli allenatori della voce.