Wikicasa Auction diventa Rescue, società di recupero crediti nel real estate

Rescue, logoWikicasa Auction cambia pelle e diventa Rescue, soluzione digitale per la gestione del recupero dei crediti etico e trasparente nel real estate.

Nata come progetto della proptech Wikicasa dedicato alle aste, è diventata società allo scopo di fornire un servizio integrato z tutti gli operatori attivi nel settore delle aste e crediti npe, diventando il trait d’union tra enti istituzionali, come tribunali, ivg e curatori fallimentari, service, professionisti immobiliari e consulenti del debito.

“Il settore delle aste presenta al suo interno delle inefficienze, spesso causate da asimmetrie informative, che pregiudicano l’esito dell’esecuzione – afferma Mirko Frigerio, presidente di Rescue. Analizzando le posizioni immobiliari in asta aggiudicate nel 2024, emerge infatti come il valore medio di aggiudicazione sia inferiore del 35% rispetto al valore di mercato dell’immobile sul mercato libero. Le ragioni dietro questo mismatch vanno ricercate nelle asimmetrie informative tra tutti gli operatori coinvolti. Per questo motivo, abbiamo attivato degli accordi con service e stiamo fortemente dialogando con enti istituzionali come gli istituti di vendita giudiziaria e curatori fallimentari per garantire una commercializzazione diretta del bene, attraverso tutte le forme possibili di recupero, anche stragiudiziale e supportare e rendere più efficiente tutti gli step legati al recupero”.

RESCUE si pone come piattaforma digitale che attraverso l’utilizzo della tecnologia di ultima generazione, rende sempre più rapida, trasparente ed efficiente ogni attività di credit management, grazie alla creazione di un ecosistema in grado di gestire a 360° ogni singolo aspetto legato al monitoraggio e al recupero del credito. Per questo motivo, un ruolo centrale in tal senso spetta alla realizzazione di un’infrastruttura in grado di gestire in modo rapido e affidabile ogni attività stragiudiziale, su cui il settore delle aste sta facendo un massiccio affidamento, come dimostrato dal +18%[1] del totale delle procedure chiuse prima dell’effettiva apertura dell’asta.

Rescue ha costruito un network di professionisti in grado di compiere analisi di portafoglio, di “attivare Mav e Dpo anche in maniera autonoma, posizionandosi come il primo marketplace digitale completo di tutti gli attori per la gestione e il recupero del credito, soffermandosi anche sull’aspetto etico e sociale, sempre importante in un settore come quello delle aste immobiliari”, precisa la società in un comunicato stampa.

“L’obiettivo di questo progetto è quello di non fermarsi alla sfera giudiziaria e individuare e identificare un numero più ampio di possibilità risolutive che generino benefici per la società, tutelando famiglie e proprietari di casa. Non è solo importante andare alla ricerca di soluzioni in grado di rendere più efficiente il recupero del credito, ma anche identificare le azioni che sono in grado di proteggere i proprietari di casa, creando i presupposti per delle situazioni win-win su più fronti. In questo senso, fare un ricorso all’asta solo dove necessaria, abilitando un sistema che incentiva mandati a vendere soluzioni extragiudiziali può essere sia sinonimo di tempi di recupero ridotti e di protezione del risparmio delle famiglie e del tessuto economico e sociale italiano, che da sempre vede il settore immobiliare come un punto di riferimento”, dichiara Mattia Colantuoni, head of sales di Wikicasa.

[1] Fonte: RESCUE